FEG - European Federation of Tourist Guide Associations
22 maggio 2017
In Gran Bretagna il primo giro di vite per i free tour!
La Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche (FEG) e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche (WFTGA) e i loro 200.000 iscritti hanno avvisato la Commissione Europea, le autorità nazionali e gli eurodeputati che la pratica "libere" è fuorviante e deleteria per l'immagine di qualsiasi destinazione.
"La pratica può compromettere la salute e la sicurezza del consumatore, nonché le aspettative di informazioni precise.
La sentenza di protezione contro la frode è in vigore per la stagione turistica di punta.
ASA annuncia i limiti sulle pubblicità "tour gratuiti" in Gran Bretagna
Parigi, Francia - 6 aprile 2017 - La British Advertising Standards Authority (ASA) ha annunciato questa settimana le misure volte a frenare i tour operator senza scrupoli e le "guide" non qualificate che offrono "tour gratuiti" fraudolentemente pubblicizzati a turisti insospettiti.
In molte grandi città, le persone non addestrate, non pagate, non fisse e non assicurate conducono escursioni "libere" a visitatori ignari.
"Tour gratuiti" sono offerti da aziende o privati con vari nomi in tutto il mondo.
I consumatori erroneamente presumono che i soggetti che li guidano sono qualificati per farlo e che sono pagati dagli organizzatori del tour, il che non è mai vero.
L'ASA ha ricevuto numerose denunce da parte dei visitatori-consumatori sui cosiddetti "tour gratuiti" durante i quali le persone che li guidavano hanno chiesto mance alla fine dei tour, nonostante i tour fossero pubblicizzati come gratuiti.
Secondo l'ASA, i denuncianti si sentivano costretti a fare tali pagamenti.
La settimana scorsa queste imprese e dilettanti offrono "tour gratuiti" nel Regno Unito sono stati chiamati a porre fine a questa pratica e ad aderire a nuove e più severe istruzioni fornite dal Comitato di Pubblicità (CAP).
ASA dice che la pubblicità deve dichiarare in modo prominente che la guida richiederà pagamenti discrezionali, se questo è il caso. Deve inoltre rendere chiaro che i pagamenti discrezionali sono totalmente volontari, e che i soldi dei contributi liberi non vengono trattenuti dalla persona che guida, se questo è il caso.
"Questa sentenza ASA aumenterà la qualità dell'esperienza dei visitatori, che a sua volta rafforzerà la reputazione dell'industria del turismo del paese", ha dichiarato Efi Kalampoukidou, presidente della Federazione Europea delle Guide Turistiche (FEG). "Noi tutti speriamo che più paesi le autorità seguiranno l'esempio britannico e agiranno immediatamente per proteggere i consumatori, le destinazioni e i professionisti del turismo ".
Dal 2009 la Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche (FEG) e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche (WFTGA) e i loro 200.000 iscritti hanno avvisato la Commissione Europea, le autorità nazionali e gli eurodeputati che la pratica "libere" è fuorviante e deleteria per l'immagine di qualsiasi destinazione.
La pratica può compromettere la salute e la sicurezza del consumatore, nonché le aspettative di informazioni precise.
Le persone che effettuano le escursioni sono pagate solo con le “mance”, il che significa un basso pagamento senza reddito garantito o occupazione. Non è richiesta alcuna qualifica professionale per effettuare i tour.
Questi sono solo impegni a breve termine e potrebbero essere considerati come un modo per sfruttare i giovani che spesso denunciano questo.
Le persone che effettuano le escursioni sono pagate solo con le “mance”, il che significa un basso pagamento senza reddito garantito o occupazione. Non è richiesta alcuna qualifica professionale per effettuare i tour. Questi sono solo impegni a breve termine e potrebbero essere considerati come un modo per sfruttare i giovani che spesso denunciano questo
Molti organizzatori di tour chiedono alle loro "guide" di pagare una commissione di 3 - 5 EURO per partecipante, quindi non sorprende che la persona che guida costringe i turisti a dare loro mance.
Tale importo è paragonabile a quello che un visitatore-consumatore avrebbe pagato per partecipare ad un tour guidato e organizzato legalmente da una guida turistica qualificata.
La Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche sottolineano che diverse questioni legali sono sollevate e devono essere affrontate dalle autorità competenti a livello internazionale, europeo e nazionale. Esortano i consumatori, le commissioni pubblicitarie e i membri del governo ad agire contro questo mercato sempre crescente del "lavoro nero".
feg-touristguides.com/feg_wftga_p…_release.php
La Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche (FEG) e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche (WFTGA) e i loro 200.000 iscritti hanno avvisato la Commissione Europea, le autorità nazionali e gli eurodeputati che la pratica "libere" è fuorviante e deleteria per l'immagine di qualsiasi destinazione.
"La pratica può compromettere la salute e la sicurezza del consumatore, nonché le aspettative di informazioni precise.
La sentenza di protezione contro la frode è in vigore per la stagione turistica di punta.
ASA annuncia i limiti sulle pubblicità "tour gratuiti" in Gran Bretagna
Parigi, Francia - 6 aprile 2017 - La British Advertising Standards Authority (ASA) ha annunciato questa settimana le misure volte a frenare i tour operator senza scrupoli e le "guide" non qualificate che offrono "tour gratuiti" fraudolentemente pubblicizzati a turisti insospettiti.
In molte grandi città, le persone non addestrate, non pagate, non fisse e non assicurate conducono escursioni "libere" a visitatori ignari.
"Tour gratuiti" sono offerti da aziende o privati con vari nomi in tutto il mondo.
I consumatori erroneamente presumono che i soggetti che li guidano sono qualificati per farlo e che sono pagati dagli organizzatori del tour, il che non è mai vero.
L'ASA ha ricevuto numerose denunce da parte dei visitatori-consumatori sui cosiddetti "tour gratuiti" durante i quali le persone che li guidavano hanno chiesto mance alla fine dei tour, nonostante i tour fossero pubblicizzati come gratuiti.
Secondo l'ASA, i denuncianti si sentivano costretti a fare tali pagamenti.
La settimana scorsa queste imprese e dilettanti offrono "tour gratuiti" nel Regno Unito sono stati chiamati a porre fine a questa pratica e ad aderire a nuove e più severe istruzioni fornite dal Comitato di Pubblicità (CAP).
ASA dice che la pubblicità deve dichiarare in modo prominente che la guida richiederà pagamenti discrezionali, se questo è il caso. Deve inoltre rendere chiaro che i pagamenti discrezionali sono totalmente volontari, e che i soldi dei contributi liberi non vengono trattenuti dalla persona che guida, se questo è il caso.
"Questa sentenza ASA aumenterà la qualità dell'esperienza dei visitatori, che a sua volta rafforzerà la reputazione dell'industria del turismo del paese", ha dichiarato Efi Kalampoukidou, presidente della Federazione Europea delle Guide Turistiche (FEG). "Noi tutti speriamo che più paesi le autorità seguiranno l'esempio britannico e agiranno immediatamente per proteggere i consumatori, le destinazioni e i professionisti del turismo ".
Dal 2009 la Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche (FEG) e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche (WFTGA) e i loro 200.000 iscritti hanno avvisato la Commissione Europea, le autorità nazionali e gli eurodeputati che la pratica "libere" è fuorviante e deleteria per l'immagine di qualsiasi destinazione.
La pratica può compromettere la salute e la sicurezza del consumatore, nonché le aspettative di informazioni precise.
Le persone che effettuano le escursioni sono pagate solo con le “mance”, il che significa un basso pagamento senza reddito garantito o occupazione. Non è richiesta alcuna qualifica professionale per effettuare i tour.
Questi sono solo impegni a breve termine e potrebbero essere considerati come un modo per sfruttare i giovani che spesso denunciano questo.
Le persone che effettuano le escursioni sono pagate solo con le “mance”, il che significa un basso pagamento senza reddito garantito o occupazione. Non è richiesta alcuna qualifica professionale per effettuare i tour. Questi sono solo impegni a breve termine e potrebbero essere considerati come un modo per sfruttare i giovani che spesso denunciano questo
Molti organizzatori di tour chiedono alle loro "guide" di pagare una commissione di 3 - 5 EURO per partecipante, quindi non sorprende che la persona che guida costringe i turisti a dare loro mance.
Tale importo è paragonabile a quello che un visitatore-consumatore avrebbe pagato per partecipare ad un tour guidato e organizzato legalmente da una guida turistica qualificata.
La Federazione Europea delle Associazioni di Guide Turistiche e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Guide Turistiche sottolineano che diverse questioni legali sono sollevate e devono essere affrontate dalle autorità competenti a livello internazionale, europeo e nazionale. Esortano i consumatori, le commissioni pubblicitarie e i membri del governo ad agire contro questo mercato sempre crescente del "lavoro nero".
feg-touristguides.com/feg_wftga_p…_release.php