Appello a tutte le guide turistiche abilitate della Regione Puglia!
Dobbiamo salvare il nostro lavoro!
Leggete attentamente il post della nostra Presidente Valentina Grandi, condividete e sostenete! In questo momento dobbiamo essere tutti uniti, altrimenti non dobbiamo più lamentarci dei tour cancellati e della diminuzione del nostro lavoro.
Vi stiamo proponendo delle soluzioni, dei tentativi di opporci alla liberalizzazione e deregolamentazione della nostra professione. Siamo in un momento storico e sociale che richiede il nostro impegno per scongiurare il completo disastro. Dobbiamo muoverci in prima persona. Non possiamo subire, ma combattere.
Faremo il ricorso al Consiglio di Stato, affiancandoci al MIBACT.
Vi chiediamo di aiutarci a sostenere i costi del ricorso...
Stiamo raccogliendo denaro, chiedendo un contributo a tutti i colleghi che sono contro la guida nazionale e a favore della guida specializzata di aiutarci con € 20,00 da versare tramite bonifico bancario sul
Conto intestato a Confesercenti nazionale presso MPS
IBAN: IT49S0103003204000001018754
indicando tassativamente nella causale del bonifico la specifica “ Quota per spese legali FEDERAGIT”
Se aderite, notificate la vostra fattiva presenza inviando la ricevuta a
[email protected] e all'indirizzo email
[email protected], in modo da tenere direttamente sotto controllo la cifra che raccoglieremo e sulla quale Vi relazioneremo.
Grazie per l'aiuto e speriamo bene.
Qui sotto riporto il dettaglio del posti di Valentina Grandi per intero:
"Care colleghe/i,
Federagit ha deciso di presentare ricorso d'appello al Consiglio di Stato contro le sentenze del TAR del Lazio.
Il 9 marzo u.s. il Mibact ha depositato due ricorsi d'appello al Consiglio di Stato impugnando le sentenze del Tar del Lazio con cui sono stati annullati i due DM già impugnati da alcuni colleghi che vogliono la guida nazionale.
Quei due DM, rispettivamente riferiti ai siti e ai requisiti d'accesso, per quanto li avessimo messi in discussione, riconoscevano l'esistenza della specializzazione della guida turistica e per questo Federagit era intervenuta ad Opponendum con AGT Venezia contro l'annullamento richiesto da alcuni colleghi.
Se le associazioni di categoria non intervengono ora ad Adiuvandum, il consiglio di Stato potrebbe ritenere che i professionisti del settore hanno perso interesse per i DM e quindi per la specializzazione.
Purtroppo abbiamo ricevuto proprio oggi la risposta dell'Antitrast che ritiene di non dover modificare la sua ultima segnalazione, per cui per l'Antitrast il numero dei siti del Dm è irragionevole.
Purtroppo GTI presenterà ricorso d'appello al Consiglio di Stato contro il Mibact.
Purtroppo tira vento di liberalizzazione completa e di sola guida nazionale ...
Eppure siamo rimasti tutti sorpresi dal Mibact: proprio ora fa un ricorso d'appello schierandosi per la prima volta a favore della specializzazione e dei siti in Italia, accogliendo le note che le associazioni di categoria in questi anni gli hanno sottoposto.
Solo le associazioni che hanno presentato Opponendum a GTI e SNGT possono ora intervenire con un ricorso ad Adjuvandum sperando di convincere il Consiglio di Stato che non si può lasciare alla deriva una categoria di professionisti e che è nell'interesse stesso dello Stato difenderla.
Noi abbiamo deciso di provarci, sperando di portare a casa un risultato per tutti e gli avvocati ora stanno lavorando: entro il 9 aprile dovranno infatti depositare il ricorso ad Adjuvandum e il 13 ci sarà la prima l'Udienza.
Tutta questa operazione ha richiesto tempo per ponderare ... anche perché comporta costi ancora non ben quantificabili, ma comunque molto alti, considerando anche che, nel caso andasse male, il Consiglio di Stato potrebbe accollarci ancora una parte delle spese!
L'associazione Federagit non può pagare.
Per questo abbiamo deciso solo ora di procedere lo stesso, chiedendo un contributo a tutti i colleghi che sono contro la guida nazionale e a favore della guida specializzata di aiutarci con € 20,00 da versare tramite bonifico bancario sul
Conto intestato a Confesercenti nazionale presso MPS
IBAN: IT49S0103003204000001018754
indicando tassativamente nella causale del bonifico la specifica “ Quota per spese legali FEDERAGIT”
Vi prego d'inviare la ricevuta al mio indirizzo email
[email protected], in modo da tenere direttamente sotto controllo la cifra che raccoglieremo e sulla quale Vi relazioneremo.
Grazie per l'aiuto e speriamo bene,
Valentina Grandi
Federagit Confesercenti Nazionale"